Ricerca Infiltrazioni da barriere impermeabilizzanti
Per la ricerca delle infiltrazioni da barriere impermeabilizzanti, siano guaine bitumose, barriere bentonitiche, guaine liquide o qualsiasi altra tipologia, ci affidiamo alla diagnosi mediante tomografia elettrica TERP. E' caratteristica di questo metodo di controllo individuare le anomalie riconducibili alla presenza di danneggiamenti della barriera di impermeabilizzazione, si distingue per questo dalla classica termografia IR in grado di individuare gli accumuli d'acqua ma non il punto di passaggio.
La
Tomografia Elettrica Ridondante a Puntali TERP si basa su un principio fisico semplice ed assiomatico, in corrente continua gli elettroni tendono a scegliere la via a minor resistenza, in corrente alternata (RF) le strutture elettricamente isolanti tendono a caricarsi elettricamente (effetto condensatore). L'acquisizione dei dati di conducibilità della struttura permette al software dello strumento di estrapolare la posizione di eventuali rotture del manto impermeabilizzante. La geometria e la tipologia costruttiva delle strutture edili non permette una misurazione diretta è di conseguenza necessario
risalire alla reale posizione della anomalia mediante calcoli di coerenza. L'estrapolazione dei dati risulterà con un grado di confidenza proporzionale al grado di isotropicità della struttura. Proprio grazie alle considerazioni precedenti è consigliabile effettuare le prove in condizioni ambientali naturali o artificialmente alterate in modo da ricreare una situazione favorevole allo svolgimento delle analisi. Tra le condizioni necessarie è la presenza ed attività dell'infiltrazione, in caso di inattività non si parla più di ricerca infiltrazioni ma di collaudo.
E' importante osservare che "la presenza di infiltrazione" non vuol significare il gocciolamento o percolamento presenti, ma semplicemente l'effetiva presenza del danno che genera l'infiltrrazione. Il TERP può essere utilizzato in modi differenti in funzione della tipologia di inconveniente ed in funzione della tipologia costruttiva. I cablaggi a terra sono di riferimento per le sonde riceventi.
Le tecniche di analisi mediante tomografia elettrica TERP permettono l'identificazione di anomalie di impedenza riconducibili alla presenza di danneggiamenti dello strato impermeabilizzante indipendentemente dalla natura dello stesso. Le ispezioni non vengono influenzate da presenza di giardini pensili, reti elettrosaldate, pavimentazioni di ogni genere, dalla classica mattonella in gres a marmi o graniti. Il sistema di rilevazione è applicabile a tutte le infiltrazioni di acqua, dalle acque piovane alle acque delle piscine.
Le dimensioni delle superfici ispezionabili vanno da 4 m2 minimi senza nessun limite teorico di dimensione massima. Le infiltrazioni e perdite d'acqua in locali interrati come cantine, box garage o autorimesse sono identificabili così come quelle provenienti da lasticati solari o giardini pensili ai piani superiori. Il danneggiamento della guaina impermeabilizzante può essere identificato anche a profondità di parecchi metri. Il software di elaborazione restituisce una mappa integrata con i dati relativi alla superficie ispezionata permettendo così l'individuazione dell'anomalia e degli eventiali danneggiamenti della superficie impermeabilizzante.
la termografia IR, in alcuni cai particolari, viene impiegata per caratterizzare e verificare la presenza di acqua imprigionata nella stuttura. Questo fenomeno è frequante nelle strutture prefabbricate.
Il personale addetto alle prove mediante tomografia elettrica TERP è qualificato e certificato in conformità UNI ISO EN 9721 e PRC1202.
Le verifiche vengono effettuate in conformità a
ASTM International Standard Pratice D6747-15
ASTM International Standard Pratice D7007-16
ASTM International Standard Pratice D7240-18